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I reali di Belgio nel laboratorio Nicoli
Giunti in città esclusivamente per ammirare i famosi Studi: in regalo, il volto di Nefertiti scolpito nello statuario
I sovrani del Belgio con Francesca Alix Nicoli nello storico studio d'arte carrarese
Carrara -
In dono hanno ricevuto una "testa" scolpita in bianco statuario raffigurante Nefertiti, che fu sposa del faraone Ankehenaton. L'opera originale è a Berlino, e gli Studi Nicoli l'hanno riprodotta facendola diventare un portagioielli, in oro, lapislazzuli e marmo di Carrara.Un pezzo unico,
preziosissimo.
Un regalo per i sovrani del Belgio, arrivati ieri in incognita nella nostra città, per visitare esclusivamente il laboratorio di scultura della storica famiglia Nicoli. Il re Alberto e la regina Paola, hanno visitato con grande attenzione e apprezzamento gli Studi Nicoli.
La regina Paola Ruffo di Calabria, nativa di Poveromo, è tornata nei luoghi della sua giovinezza, riscoprendoli sotto una nuova luce. Prima i sovrani
del Belgio avevano fatto tappa a Pietrasanta, dove hanno visitato la cava di statuario Cervaiola della Henraux, e poi sono arrivati a Carrara.
Con i sovrani, anche alcuni nobili, amici della famiglia Nicoli, e la marchesa
Marie Doutremont con la famiglia. Un'ora e mezzo fra le sculture del laboratorio più famoso di Carrara, dove Francesca Alix Nicoli ha illustrato la storia e il presente, fra classiche sculture e moderne opere realizzate con le
attuali tecnologie.
Un laboratorio che dà lavoro a venti persone: 10 addetti a libro paga, e altri dieci a partita Iva, a rotazione. Erano tutti al lavoro per mostrare al re e alla regina del Belgio le meraviglie artistiche che escono dal laboratorio plurisecolare, che poggia sugli antichi mestieri grazie a scultori professionisti, e che utilizza anche il robot per pezzi seriali.
Un modo di stare al passo sempre con i tempi, sottolinea Francesca Alix Nicoli, che ha incantato il re e la regina. Tecnologia d'avanguardia per le produzioni dei multipli, ma anche la tradizione dei pezzi unici fatti a mano, come il dono fatto ai reali.
«Il mio trisnonno Carlo - racconta Francesca Alix Nicoli - ha ritratto 13 volte la regina Vittoria. Di 120 laboratori che esistevano un tempo a Carrara, il nostro ancora vive».
Ed ha ammaliato il re e la regina che hanno anche potuto ammirare lo scenario delle cave carraresi: dalla piazza 27
Aprile, dove gli Studi Nicoli sono meta di centinaia di visitatori ogni anno, e da dove sono uscite opere di grandi artisti, destinate a tante parti del mondo, si vedono le cave di statuario dei Bettogli. «Qui abbiamo lo statuario migliore del mondo» dice Francesca Alix Nicoli.
I due sovrani, dopo avere apprezzato l'ospitalità della
famiglia carrarese, sono ripartiti in sordina, portando con loro il dono: la regina Nefertiti scolpita nel "bianco" dalle abili mani dei professionisti. Tutto il gruppo dei nobili si è poi trasferito in Lunigiana, in una villa a Tresana, per una breve permanenza, prima di rientrare il Belgio.
Cinzia Carpita - Il Tirreno |
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