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Laboratori Artistici Nicoli Bibliografia
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Giù le mani dalla modernità

In tanti anni di esercizio il canone postmoderno ha dato prova di grande validità euristica nella critica d'arte come in filosofia, nell'architettura come in sede economica. Ma oggi nasce una nuova coscienza critica, che intende mettere di nuovo in gioco gli aspetti migliori della modernità. Non si tratta di remare controcorrente fra le onde del tempo: qui non ci si compiace dei ritorni, e casomai si mira a non perdere mai di vista che si va avanti. Per mano ad alcuni grandi nomi dell'arte contemporanea come Antony Gormley, Vanessa Beecroft, Louise Bourgeois, il duo Kabakov, Jan Fabre, Cai Guo Qiang, ma anche Fausto Melotti, Aidan e Antoine Poncet, e attraverso vari capitoli che hanno sulle prime il sapore di saggi, slegati l'uno dall'altro, emerge un quadro d'insieme unitario. Si avverte sotto traccia quasi un bisogno fisiologico, l'urgenza di sollevarsi da una fase di apatia morale, e costruire flussi temporali alternativi rispetto alla perduta esperienza ingenua del tempo.
Elaborando gli spunti teorici che provengono dalle opere d'arte l'autrice mette capo a una rete costruita su nodi concettuali, che non ha la portata di un'indagine statistica ma che rispetto alle pure speculazioni vanta una solida base empirica. Gli artisti come altrettante schegge del reale apportano una ricchezza di questioni che difficilmente il filosofo d'oggi andrebbe ad affrontare con attacco frontale. Questi preferisce concentrarsi sulla ricerca storiografica, sull'esegesi erudita, allontanandosi inesorabilmente dalle faccende che di diritto erano di sua competenza. Dal ruolo dell'intellettuale alla valenza positiva dei media rispetto alla formazione di un'opinione pubblica avanzata e colta, si delinea una visione che ama tingersi di una venatura utopica, tesa com'è al superamento del nichilismo e di una crisi lunghissima e sfiancante, che costituisce un pericolo grave per lo spirito e per le società. Sul banco di prova dell'arte si testano dunque le migliori correnti filosofiche del contemporaneo, come validi strumenti d'indagine, e attraverso il metodo della fenomenologia affiora l'idea di una razionalità nuova.


Autore: Francesca Alix Nicoli 
Edizioni: Mimesis 
Pagine: 256 
ISBN: 978 88 5750 219 9
Pubblicazione: Milano 2013

 
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